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** Ciao ma! **
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** Ciao ma! **
TU ANCORA IO
Tu ancora sei.
Sei e sarai.
Eri è il passato di quello che nel presente io sono.
Sarai, il futuro che sarò.
Tu ancora vivi.
Vivi e vivrai.
Vivevi è il passato di ciò che nel presente io vivo.
Vivrai, il futuro che vivrò.
Tu ancora ami.
Ami e amerai.
Amavi è il passato di quanto nel presente io t'amo.
Amerai è il futuro di quanto io ti amerò.
Tu ancora in me.
Tu ancora io.
Ciao mà!
(02/03/2011)
Tu ancora sei.
Sei e sarai.
Eri è il passato di quello che nel presente io sono.
Sarai, il futuro che sarò.
Tu ancora vivi.
Vivi e vivrai.
Vivevi è il passato di ciò che nel presente io vivo.
Vivrai, il futuro che vivrò.
Tu ancora ami.
Ami e amerai.
Amavi è il passato di quanto nel presente io t'amo.
Amerai è il futuro di quanto io ti amerò.
Tu ancora in me.
Tu ancora io.
Ciao mà!
(02/03/2011)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Indirizzo nuovo
Davanti a te, a questo tuo indirizzo nuovo
nella città delle anime, mi chino.
Sulla porta il tuo nome brilla con la luce del sole,
con un debole lume la notte.
Sul davanzale, colorato da rose e ciclamini sempre nuovi,
la tua foto,
bella più di qualunque fiore,
a indicarmi che in questa casa abiti tu.
Mi guardi, ti guardo.
Tu dolcemente sorridi mentre immobile,
privo di alcuna espressione e la consapevole amara certezza
che non potrò più toccarti, accarezzarti o abbracciarti ancora,
non trovo via d'uscita da questa immensa agonia.
Davanti a te, nella città degli Angeli, mi chino per un bacio.
Torno presto.
Ciao mà!
(18/08/2010)
nella città delle anime, mi chino.
Sulla porta il tuo nome brilla con la luce del sole,
con un debole lume la notte.
Sul davanzale, colorato da rose e ciclamini sempre nuovi,
la tua foto,
bella più di qualunque fiore,
a indicarmi che in questa casa abiti tu.
Mi guardi, ti guardo.
Tu dolcemente sorridi mentre immobile,
privo di alcuna espressione e la consapevole amara certezza
che non potrò più toccarti, accarezzarti o abbracciarti ancora,
non trovo via d'uscita da questa immensa agonia.
Davanti a te, nella città degli Angeli, mi chino per un bacio.
Torno presto.
Ciao mà!
(18/08/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Tra terra e cielo
Forse è per la necessità di saperti ancora con me
che ogni sera ti racconto nuove cose,
ed è come se continuando a parlare
ti trattenessi al di qua di quel confine tra terra e cielo,
con la certezza di vederti volare via se smettessi di farlo.
E' certo che, a chi come me
ha sempre sostenuto che nulla c'è nel "dopo",
tutto ciò può creare confusione
e alle volte mi chiedo se è follia, Amore
o la paura che se allontanandomi ancora
tu possa aver bisogno di me ed io non esserci.
Così come quella mattina.
Non potrò mai sapere se eri spaventata,
se avresti voluto salutarmi,
o se te ne sei andata arrabbiata
perchè in quel momento non ti tenevo
per mano come a te piaceva.
Ma con quella mano tu
mi accompagnerai sempre ovunque io vada.
Ciao mà!
(02/09/2010)
che ogni sera ti racconto nuove cose,
ed è come se continuando a parlare
ti trattenessi al di qua di quel confine tra terra e cielo,
con la certezza di vederti volare via se smettessi di farlo.
E' certo che, a chi come me
ha sempre sostenuto che nulla c'è nel "dopo",
tutto ciò può creare confusione
e alle volte mi chiedo se è follia, Amore
o la paura che se allontanandomi ancora
tu possa aver bisogno di me ed io non esserci.
Così come quella mattina.
Non potrò mai sapere se eri spaventata,
se avresti voluto salutarmi,
o se te ne sei andata arrabbiata
perchè in quel momento non ti tenevo
per mano come a te piaceva.
Ma con quella mano tu
mi accompagnerai sempre ovunque io vada.
Ciao mà!
(02/09/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
L'ultima notte
Con una mano stringevo la tua
mentre l'altra scivolava leggera tra i tuoi capelli
ripetendo il gesto infinite volte.
Ma non mi hai più detto "Amore mio"
come ogni volta che ci si trovava ma, seppur triste,
è stato bello passare con te l'ultima notte.
Avrei voluto che tu restassi,
ma te ne sei andata per non tornare più.
Ciao mà!
(22/07/2010)
mentre l'altra scivolava leggera tra i tuoi capelli
ripetendo il gesto infinite volte.
Ma non mi hai più detto "Amore mio"
come ogni volta che ci si trovava ma, seppur triste,
è stato bello passare con te l'ultima notte.
Avrei voluto che tu restassi,
ma te ne sei andata per non tornare più.
Ciao mà!
(22/07/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Vorrei
Vorrei poterti chiamare per sapere come stai
e se hai mangiato almeno un po',
sedermi accanto a te per strapparti ancora un sorriso
e ascoltarti mentre racconti i tuoi ricordi.
Vorrei poterti chiamare per dirti che oggi vengo da te
e che tornerò anche domani,
perché tu come ogni volta me lo chiederai.
Vorrei poterti chiamare, ma non c'è un prefisso per il paradiso
e allora ti scrivo.
Ti scrivo non una poesia, e neppure una canzone,
ma il sordo pianto di chi hai lasciato,
perchè nella tua casa ogni cosa racconta di te,
ed è nelle tue cose che ancora ti cerco, ti ritrovo,
ti ascolto, ti parlo.
Tu sei ancora li.
Ogni sera mi addormento ricordando te,
al mattino mi risveglio pensando sempre a te.
Forse poche volte ti ho detto "ti voglio bene", ma so che lo sapevi
e poi......
come avrei potuto non volertene!
Appena posso torno a trovarti.
Ciao mà!
(07/08/2010)
e se hai mangiato almeno un po',
sedermi accanto a te per strapparti ancora un sorriso
e ascoltarti mentre racconti i tuoi ricordi.
Vorrei poterti chiamare per dirti che oggi vengo da te
e che tornerò anche domani,
perché tu come ogni volta me lo chiederai.
Vorrei poterti chiamare, ma non c'è un prefisso per il paradiso
e allora ti scrivo.
Ti scrivo non una poesia, e neppure una canzone,
ma il sordo pianto di chi hai lasciato,
perchè nella tua casa ogni cosa racconta di te,
ed è nelle tue cose che ancora ti cerco, ti ritrovo,
ti ascolto, ti parlo.
Tu sei ancora li.
Ogni sera mi addormento ricordando te,
al mattino mi risveglio pensando sempre a te.
Forse poche volte ti ho detto "ti voglio bene", ma so che lo sapevi
e poi......
come avrei potuto non volertene!
Appena posso torno a trovarti.
Ciao mà!
(07/08/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Se per caso
Se per caso riuscissi a sognarti,
vorrei poter dormire a lungo per non perderti ancora.
Odierei il mattino che mi sveglia,
la luce che ti cancella,
il giorno che poi passa.
E se per caso dovessi incontrarti
nello sguardo o nel sorriso di un'altra,
a lei chiederei la mano,
l'amerei come non ho fatto mai,
la vorrei in sposa.
Odierei però la sera che arriva,
il buio che la nasconde,
la notte che non finisce.
Questo perchè dove esisto io
non esisti più tu.
Ciao ma!
(25/09/2010)
vorrei poter dormire a lungo per non perderti ancora.
Odierei il mattino che mi sveglia,
la luce che ti cancella,
il giorno che poi passa.
E se per caso dovessi incontrarti
nello sguardo o nel sorriso di un'altra,
a lei chiederei la mano,
l'amerei come non ho fatto mai,
la vorrei in sposa.
Odierei però la sera che arriva,
il buio che la nasconde,
la notte che non finisce.
Questo perchè dove esisto io
non esisti più tu.
Ciao ma!
(25/09/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
L'opera
Credevo che l' opera tu l'avessi già ultimata da tempo
e comunque rispettavo il ruolo che ancora rappresentavi
e che con grande maestria diregevi.
Lontano vivevo i miei progetti, le scelte, le difficoltà,
le passioni e talvolta le delusioni,
affrontando ogni cosa con la massima serenità e diligenza.
Convinto che la capacità di gestire la vita
fosse solo il risultato di esperienze accumulate negli anni,
sbagliando non avrei attribuivo a te nessuna gloria o fama
se mai ne avessi avute.
Ma quell'opera è rimasta incompiuta e perdere te
è stato come aver tolto da una barca in alto mare,
la bussola dal timone.
Non voglio perdermi in queste acque ormai diventate ostili
e alle stelle farò appello.
Solo una potrà indicarmi la rotta giusta e quella stella sei tu.
Fai che anche da lassù tu possa avere un senso.
Affacciati dal cielo e illumina questo immenso.
Ciaò mà!
(01/11/2010)
e comunque rispettavo il ruolo che ancora rappresentavi
e che con grande maestria diregevi.
Lontano vivevo i miei progetti, le scelte, le difficoltà,
le passioni e talvolta le delusioni,
affrontando ogni cosa con la massima serenità e diligenza.
Convinto che la capacità di gestire la vita
fosse solo il risultato di esperienze accumulate negli anni,
sbagliando non avrei attribuivo a te nessuna gloria o fama
se mai ne avessi avute.
Ma quell'opera è rimasta incompiuta e perdere te
è stato come aver tolto da una barca in alto mare,
la bussola dal timone.
Non voglio perdermi in queste acque ormai diventate ostili
e alle stelle farò appello.
Solo una potrà indicarmi la rotta giusta e quella stella sei tu.
Fai che anche da lassù tu possa avere un senso.
Affacciati dal cielo e illumina questo immenso.
Ciaò mà!
(01/11/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Una via per la serenità
Lo stesso sangue e le inaspettate vie della vita
hanno legato da sempre il nostro percorso
senza riuscire neppure la morte a spezzare
il cordone che ancora ci unisce.
Forse se riuscissi a capire il significato della mia esistenza,
un giorno potrei essere finalmente libero di amare,
non soffrire per aver amato,
non morire per l'Amore perduto.
Troverei così per la rabbia mia più profonda,
una tollerabile via per la serenità.
Ciao mà!
(29/12/2010)
hanno legato da sempre il nostro percorso
senza riuscire neppure la morte a spezzare
il cordone che ancora ci unisce.
Forse se riuscissi a capire il significato della mia esistenza,
un giorno potrei essere finalmente libero di amare,
non soffrire per aver amato,
non morire per l'Amore perduto.
Troverei così per la rabbia mia più profonda,
una tollerabile via per la serenità.
Ciao mà!
(29/12/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
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Località : Lerici
Risposta inaspettata
Ho letto ogni pensiero scritto che hai lasciato tra i Fiori
e che ora conservo con me, ed è bello sapere quanto mi ami,
ma non devi più preoccuparti, adesso sto bene.
Niente dottori, niente visite, niente aghi, nessuna pillola.
"Ti fanno bene", dicevano.
Ma li ho fregati tutti quei "professori".
Stravolgendo ogni loro pronostico sono guarita
e inoltre adesso posso anche vederti, sentirti,
stare vicino a te in ogni tuo passo, in ogni tua scelta, ovunque.
C'è comunque in me
la grande sofferenza di una madre
che non pùo abbracciare il proprio figlio,
di una moglie che non può dormire accanto al marito,
di una donna gelosa di ogni cosa che era sua,
di un essere senza più corpo
che continuerà a vivere invisibile con la sola anima.
Cantando la Nannini che tanto a me piaceva, così ti saluto:
"sei nell'anima e lì ti lascio per sempre".
Addio, Amore mio!
Mamma
(09/10/2010)
e che ora conservo con me, ed è bello sapere quanto mi ami,
ma non devi più preoccuparti, adesso sto bene.
Niente dottori, niente visite, niente aghi, nessuna pillola.
"Ti fanno bene", dicevano.
Ma li ho fregati tutti quei "professori".
Stravolgendo ogni loro pronostico sono guarita
e inoltre adesso posso anche vederti, sentirti,
stare vicino a te in ogni tuo passo, in ogni tua scelta, ovunque.
C'è comunque in me
la grande sofferenza di una madre
che non pùo abbracciare il proprio figlio,
di una moglie che non può dormire accanto al marito,
di una donna gelosa di ogni cosa che era sua,
di un essere senza più corpo
che continuerà a vivere invisibile con la sola anima.
Cantando la Nannini che tanto a me piaceva, così ti saluto:
"sei nell'anima e lì ti lascio per sempre".
Addio, Amore mio!
Mamma
(09/10/2010)
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Mattino d'estate
Le mani posate sul ventre
che fu la mia prima culla.
Un rosario tra le dita intrecciato
e la foto del Santo che tanto invocavi
era li, a te vicino.
Quel mattino d'estate
i primi occhi che guardarono i miei
non videro più luce
e dalla bocca che per prima mi baciò
lamenti o dolci frasi non si udivano più.
Il volto ora sereno era pronto per il sonno infinito.
Oh mamma!
Cosa potevo fare al fine di onorarti ancora?
Avrei donato un po' degli anni miei
per veder meno rughe sul tuo viso
e sul mio qualcuna in più.
Tu eri la mia storia di vita e d'Amore,
ma questo non ho potuto farlo,
non lo si poteva fare.
Ciao mà!
05/06/2011
che fu la mia prima culla.
Un rosario tra le dita intrecciato
e la foto del Santo che tanto invocavi
era li, a te vicino.
Quel mattino d'estate
i primi occhi che guardarono i miei
non videro più luce
e dalla bocca che per prima mi baciò
lamenti o dolci frasi non si udivano più.
Il volto ora sereno era pronto per il sonno infinito.
Oh mamma!
Cosa potevo fare al fine di onorarti ancora?
Avrei donato un po' degli anni miei
per veder meno rughe sul tuo viso
e sul mio qualcuna in più.
Tu eri la mia storia di vita e d'Amore,
ma questo non ho potuto farlo,
non lo si poteva fare.
Ciao mà!
05/06/2011
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Per amore
Con lenti passi ti muovevi al suo fianco
per vincere la sfida
con la forza dell'amore.
Con lenti passi riuscivi a camminare e
saresti tornata anche a vedere
con la forza dell'amore.
Con lenti passi saresti guarita
e avresti accudito lui
con la forza dell'amore.
Ippocrate sosteneva che:
"Se qualcuno desidera la salute,
bisogna prima chiedergli
se è pronto ad eliminare le cause
della sua malattia."
Avresti vinto i tuoi mali
con la forza dell'amore.
Ma il desiderio ti era stato negato.
Quell'energia divenne impotenza.
L'impotenza creò immenso dolore.
A lenti passi ti sei allontanata
e senza più forze sei morta per amore.
Ciao mà
16/07/2011
per vincere la sfida
con la forza dell'amore.
Con lenti passi riuscivi a camminare e
saresti tornata anche a vedere
con la forza dell'amore.
Con lenti passi saresti guarita
e avresti accudito lui
con la forza dell'amore.
Ippocrate sosteneva che:
"Se qualcuno desidera la salute,
bisogna prima chiedergli
se è pronto ad eliminare le cause
della sua malattia."
Avresti vinto i tuoi mali
con la forza dell'amore.
Ma il desiderio ti era stato negato.
Quell'energia divenne impotenza.
L'impotenza creò immenso dolore.
A lenti passi ti sei allontanata
e senza più forze sei morta per amore.
Ciao mà
16/07/2011
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
La morte non è assenza
Ti amo e non posso farne a meno
di amarti in ogni tempo
e in ogni dimensione
perché di te spirito e materia io sono.
Ti amo perché sei la vita
in questa mia vita
e custodisco nel cuore
l'eredità dell'amore che hai lasciato.
Ti amo restando in equilibrio
sostenuto dalla mia coscienza.
Nel ricordo di te ci vivo
e la morte non è morte
l'assenza non è assenza.
Ciao mà!
18/08/2011
di amarti in ogni tempo
e in ogni dimensione
perché di te spirito e materia io sono.
Ti amo perché sei la vita
in questa mia vita
e custodisco nel cuore
l'eredità dell'amore che hai lasciato.
Ti amo restando in equilibrio
sostenuto dalla mia coscienza.
Nel ricordo di te ci vivo
e la morte non è morte
l'assenza non è assenza.
Ciao mà!
18/08/2011
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
Chiamami se puoi
Chiamami se puoi.
Se sarò nel profondo sonno,
in un uggioso giorno
o la sera stanco,
poco importa, tu chiamami
mi sentirai al tuo fianco.
Pensami tenendomi per mano.
La distanza, se chiudi gli occhi
non avrà importanza.
Saremo così, come cielo e mare
dove all'orizzonte
sembrano unirsi e volersi toccare.
E adesso che siamo noi così vicini
quanta malinconia mi prese puoi sentire
Lei non ha un volto, non ha pietà
non sorride, non da calore
adagiata se ne sta
sulla ferita del mio cuore.
Con il sorriso e la speranza
mi hai amato e ogni errore perdonato
e la sola via che riesco a immaginare
per uscire da questa triste condizione
È aspettare che il ricordo lentamente
prenda il posto del dolore.
Ciao mà!
08/11/2011
Se sarò nel profondo sonno,
in un uggioso giorno
o la sera stanco,
poco importa, tu chiamami
mi sentirai al tuo fianco.
Pensami tenendomi per mano.
La distanza, se chiudi gli occhi
non avrà importanza.
Saremo così, come cielo e mare
dove all'orizzonte
sembrano unirsi e volersi toccare.
E adesso che siamo noi così vicini
quanta malinconia mi prese puoi sentire
Lei non ha un volto, non ha pietà
non sorride, non da calore
adagiata se ne sta
sulla ferita del mio cuore.
Con il sorriso e la speranza
mi hai amato e ogni errore perdonato
e la sola via che riesco a immaginare
per uscire da questa triste condizione
È aspettare che il ricordo lentamente
prenda il posto del dolore.
Ciao mà!
08/11/2011
Giovanni- Messaggi : 84
Data d'iscrizione : 15.02.11
Età : 65
Località : Lerici
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Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven Lug 18, 2014 3:02 pm Da ROSPETTAFOREVER
» Dillo con un fiore
Ven Mag 23, 2014 12:39 am Da ROSPETTAFOREVER
» ** Si balla **
Gio Mag 22, 2014 11:58 pm Da perla
» ** Persone speciali **
Ven Feb 14, 2014 8:05 pm Da simona
» ** Donne **
Mar Gen 14, 2014 11:30 pm Da perla
» ** Ciao Susy **
Ven Dic 06, 2013 1:02 am Da perla
» ** Pensieri **
Ven Dic 06, 2013 12:52 am Da perla
» ** Frittate **
Gio Nov 28, 2013 5:10 am Da merlin
» ** Delusioni **
Mar Nov 05, 2013 4:48 am Da perla
» ** La vita **
Mar Ott 15, 2013 2:37 am Da perla